venerdì 23 maggio 2008

Le parole per dirti


Le parole per dirti non servono.

Mi si accartocciano

in bocca come fogli sbagliati.

E graffiano dentro,

sanguinano le gengive strette

a tenere quello che vuole uscire.

Sono lucertole, bianche e cieche,

che sbattono nella muraglia

dei denti.

La confidenza le fa ciottoli di fiume,

pietre angolari o ghiaia.

Tutte rotolano, con diverso peso,

verso le onde.

Ai germogli covati nelle mani

manca il calore buio

della tua terra stanca.

Seccano

nell'offerta.


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